Le origini
Dagli scritti di due storici del '700, Ludovico Antinori e Pietro Pollidori, e dalle lettere inviate al Priore dell'Abbazia di San Barbato da Papa AlessandroII nel 1061, notiamo la diversità del nome di Pollutri attraverso i secoli (la spiegazione scientificamente più attendibile é collegata alla enorme ricchezza di acqua del territorio comunale. In greco i termini POLUS IDROS significano "molta acqua"): Politrio, Polustro, Politrium, Polustrum, Pollutrum, Polotrum, Polutrum, Polustrum, Polustro e forse anche Pollitrium. Lo stesso Pietro Pollidori (1687-1748) in una sua monografia, un volumetto scritto in latino dal titolo "Polustrum", conservato nella Biblioteca della Società Napoletana di Storia Patria, dice: < ...restano ruderi di antichi edifici che fanno supporre essere stato quel luogo di qualche importanza al tempo dei Longobarbi. Nel territorio dei Bogni (che non si sa con certezza a quale zona corrisponda n.d.r.) si sono pure trovati dei resti, che forse diedero nome al borgo (appunto i resti del tempio di Polluce)>
Stemma di Pollutri - 1703
Sigillum Universitatis Pollutri - 1738
Sigillum Universitatis Pollutri - 1768
Comune di Pollutri - Anni '60
Riepilogo allegati:
